Negli ultimi mesi ci siamo abituati a “stare in video” sia per motivi professionali che per quelli personali, un po’ come se fossimo tutti un pochino influencer.
Tra meeting, riunioni, call, aperitivi anche a distanza con gli amici, le chiamate con la propria famiglia, ormai lo strumento video è entrato di prepotenza nella quotidianità. Ma se un utilizzo per scopi personali può essere anche approssimativo, quando il video diventa un mezzo di business, si deve fare molta più attenzione.
Ho già parlato in precedenza di come prepararti alle live.
Come organizzarsi prima di una videochiamata
Per non perdere tempo è bene prepararsi con accuratezza.
Ad esempio puoi utilizzare Doodle per trovare un giorno e un orario che possa andare bene a tutti.
Poi puoi inviare un Typeform per poter raccogliere in anticipo tutte le informazioni che ti servono per arrivare con una preparazione adeguata.
Io sono solita inviare un video di spiegazione, con Loom o Berrycast (usa il codice HEIDI20 per uno sconto del 20% sul prezzo) sull’utilizzo della piattaforma che userò per la videochiamata, in modo che non ci siano problemi anche per i meno avvezzi alla tecnologia.
Quali tool utilizzare per le videochiamate
I tool che utilizzo maggiormente hanno a disposizione delle funzionalità gratuite e altre aggiuntive a pagamento.
Nel video ti spiego questi tre:
- Whereby
- Google Meet
- Zoom
Guarda anche questi video per approfondire il discorso: