La Buyer persona è una schematizzazione del tuo cliente tipo.
Il primo passo, e forse la cosa più importante, quando si tratta di mettere insieme un efficace mix di contenuti è quello di capire chi è il tuo pubblico:
- Con chi stai cercando di comunicare?
- A chi ti rivolgi?
In pratica chi è la tua buyer (o user) personas?
Per poter comunicare correttamente ed efficacemente con qualcuno devi conoscerlo.
Devi conoscere i
- dati demografici di base,
- i possibili interessi,
- capire i posti che ama frequentare,
- le letture e i vari tipi di siti web che potrebbe utilizzare.
Ci sono molti modi per farlo: puoi utilizzare i rapporti esistenti relativi al tuo settore specifico, le keywords di ricerca, le insight di Facebook oppure puoi iniziare a fare domande dirette alla tua utenza, utilizzando, ad esempio, un sondaggio o un questionario.
Come descrivere la buyer persona
Devi conoscere:
- dati demografici di base,
- possibili interessi,
- capire i posti che ama frequentare,
- le letture e i vari tipi di siti web che potrebbe utilizzare.
Ci sono molti modi per farlo: puoi utilizzare i rapporti esistenti relativi al tuo settore specifico, le keywords di ricerca, le insight di Facebook oppure puoi iniziare a fare domande dirette alla tua utenza, utilizzando, ad esempio, un sondaggio o un questionario.
Immagina la tua Buyer persona nella vita di tutti i giorni
Day-in-the-life: attività svolte in un giornata tipica
- Objectives: obiettivi e responsabilità specifiche
- Problems: problemi da affrontare
- Orientation: caratteristiche individuali in ambito lavorativo
- Obstacles: ostacoli verso la nostra proposta
- Questions: dubbi e domande
- Preferences: contenuti, canali e formati preferiti
- Keywords and phrases: il vocabolario della nostra persona, cioè le parole che utilizza per descriversi
- Engagement Scenarios: gli scenari in cui è possibile coinvolgere direttamente il consumatore
Disegna la mappa dell’empatia
Anche capire i sentimenti che muovono le scelte della tua buyer persona è importante per poter comunicare correttamente (scarica qui il disegno della mappa dell’empatia) con essa:
- Cosa prova il tuo cliente tipo?
- Che cosa sente?
- Cosa vede?
- Cosa dice e fa?
- Quali sono le sue paure?
- Quali sono i desideri?
Una volta definiti tutti i punti sopra, allora puoi definire un piano editoriale.
Se vuoi approfondire ulteriormente, guarda questo webinar dove abbiamo spiegato nel dettaglio i vari passi operativi da seguire per applicare la tua strategia digital.