Local marketing: il digitale non serve ai business locali?
- il 50% delle PMI non ha un sito web
- il 60% di esse non ha mai investito sui social media
Sono numeri importanti!
C’è ancora scetticismo e si confida sul passaparola.
Ma il processo di acquisto di una persona è cambiato (vuoi scoprire cosa è lo ZMOF e come costruire una strategia digitale? Leggi questo articolo): non inizia più di fronte allo scaffale del supermercato o alla vetrina di un negozio.
➡️ Il primo punto di contatto tra l’azienda e l’utente avviene quando quest’ultimo effettua la prima, generica, ricerca online
➡️ Oggi, l’utente svolge ricerche di tipo informativo PRIMA ancora di sapere cosa comprerà.
Google My Business per le attività locali
Google domina ormai il mercato e, dati alla mano, è chiaro come sia determinante per la visibilità online:
- le ricerche con Google raggiungono quasi l’80% del mercato
- Google Maps è il sistema di mappe più utilizzato dalla rete;
- Android (il sistema operativo di Google) è installato sul 75% dei dispositivi mobile;
- 3,3 miliardi sono le ricerche effettuate ogni giorno sul motore di ricerca
Cosa fare
Ecco dunque quali sono i passi sa seguire:
- Aprire una scheda Google My Business
- Richiedere la verifica dell’attività
- Inserire le informazioni corrette, gli orari e i prodotti
- Aggiungere immagini
- interagire con i clienti e rispondere alle domande
Leggi in questo articolo come aprire una scheda google my business
Durante la diretta della nostra rubrica settimanale di #iLIVEyou, Ana ed io abbiamo trattato l’argomento del local marketing e abbiamo dato un po’ di suggerimenti e idee.
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Curiosità: lo sapevi che Starbucks Reserve a Milano non ha mai rivendicato la proprietà della scheda Google?