Riciclare i contenuti e usarli più volte è uno dei modi per non rimanere mai a corto di idee e soprattutto di non sprecare troppo tempo per la creazione di un piano editoriale.
Come fai a pubblicare così tanto?
Questa è una delle domande che mi viene posta più frequentemente, indipendentemente se si tratta di video, di post o di caroselli o di qualsiasi altra tipologia di contenuto.
Oggi vi spiego passo a passo come fare a moltiplicare i contenuti con un MINIMO sforzo, riciclando i contenuti già prodotti.
Perché ripetere un argomento più volte
Se hai la convinzione di dover sempre cercare e creare nuovi contenuti e questo ti dà molta frustrazione, sappi che non è necessario.
I tuoi lettori, i tuoi potenziali clienti o anche i clienti che hai già e che possono continuare ad acquistare da te, non ti seguono in continuazione.
Non sono lì 24 ore su 24 a consumare i tuoi contenuti!
E questo per due motivi fondamentali.
- Il primo motivo è che gli algoritmi dei social sono realizzati in modo da non distribuire i tuoi contenuti in maniera organica a tutte le persone che ti seguono, diciamo che mediamente meno del 10% dei tuoi follower vedrà un tuo contenuto.
- Le persone sono impegnate: le persone hanno altro da fare e non hanno il tempo di consumare tutti i tuoi contenuti.
Per queste motivazioni, continuare a cercare dei nuovi argomenti spesso non è strettamente necessario e quindi puoi permetterti di riciclare i contenuti già pubblicati in passato.
Ti basterà creare un numero di contenuti sufficienti (dieci, venti, trenta contenuti) magari per tre mesi, e poi pubblicarli più volte.
In questo modo riuscirai a coprire in pochissimo tempo, con uno sforzo molto limitato, anche un intero anno e magari anche di più.
La soglia di attenzione degli esseri umani è davvero molto ridotta e i social hanno anche un po’ peggiorato questa situazione.
Inoltre, per poter fissare a fondo un concetto è necessario ripeterlo almeno 3 volte utilizzando dei modi diversi.
Quindi non pensare di dover trovare per forza sempre nuovi argomenti di cui parlare e non credere di essere ripetitivo se ripeti sempre le stesse cose.
Al contrario, la ripetizione di uno contenuto ti permetterà di
- raggiungere delle persone che ti stanno scoprendo per la prima volta e
- fissare maggiormente, un po’ come se fosse un mantra, alcuni concetti nel cervello delle persone che invece già ti seguono
Contenuti trend vs evergreen
Prima di tutto facciamo una distinzione tra due tipologie di contenuto. Esistono infatti dei contenuti che seguono i trend e dei contenuti che invece sono evergreen.
Contenuti trend
I contenuti che seguono i trend sono quelli che ci aiutano a farci conoscere sempre di più.
Sfruttando gli argomenti che vengono cercati molto in un momento particolare, avrai l’opportunità di raggiungere molte più persone e questo può facilitare e velocizzare moltissimo la tua crescita soprattutto in termini numerici. Di contro, però, un argomento che è in trend non lo sarà per sempre.
Devi essere molto veloce a svilupparlo e a pubblicarlo.
Ti faccio un esempio: in questo periodo si parla tantissimo di chatgpt e io ne ho approfittato per realizzare diversi contenuti partendo da un video (ma questo è un argomento che vedremo tra un attimo).
Di questo tool ne avevo già parlato in precedenza in un intervista quando ho parlato di come l’intelligenza artificiale aiuti a scrivere i testi social.
Quello che ho fatto quindi, non è stato solo realizzare un nuovo contenuto, ma sono andata anche a modificare il contenuto che avevo già prodotto per renderlo di nuovo attuale.
Ovviamente non potevo modificare la video intervista, ma quello che invece ho fatto è stato andare a
- modificare la thumbnail del video,
- cambiare e aggiungere i tag
- ho lavorato sulla SEO del video e dell’articolo
Quando vai a selezionare e a scegliere gli argomenti che sono in trend non sceglierli a caso, seleziona quelli che sono legati al tuo settore, ai tuoi valori e al tuo modo di lavorare.
Contenuti evergreen
La seconda tipologia di contenuti che invece puoi creare sono i contenuti evergreen, cioè quelli che vanno bene sempre e in tutti i settori esistono sempre dei contenuti evergreen.
Ti faccio un esempio.
Se sei un personal trainer gli argomenti evergreen sono sicuramente quelli stagionali,
- ritrovare la propria forma fisica passate le feste di Natale o prima dell’estate
- quali sono le tipologie di esercizi che possono sviluppare maggiormente gli addominali per quanto riguarda gli uomini o i glutei per quanto riguarda le donne?
- Come eseguire perfettamente un plank piuttosto che uno squat
- Questi sono sicuramente argomenti che vengono in continuazione ricercati e non passeranno mai di moda.
Se sei un coach, un imprenditore o un professionista per trovare gli argomenti evergreen nel tuo settore, quello che puoi fare è andare a scrivere le dieci domande, e probabilmente ne troverai anche molte di più, che la maggior parte dei tuoi clienti ti fa.
Ad esempio, tutte le persone che si rivolgono a me per migliorare la loro presenza su LinkedIn o per fare lead generation all’interno di questa piattaforma, mi chiedono sempre
- come ottimizzare il loro profilo,
- come cercare le keyword da inserire all’interno del proprio profilo e dove poi andare a scriverle,
- quali sono gli argomenti e i post di cui parlare senza dover perdere troppo tempo
- come poter identificare e raggiungere con il corretto messaggio potenziali clienti
Le risposte a tutte queste domande sono per me dei contenuti evergreen che posso sfruttare per realizzare dei video, dei post o anche degli articoli. In questo momento, ad esempio, su LinkedIn, ho sfruttato tutte queste domande per creare una challenge (se ti interessa e vuoi recuperarla, puoi trovare tutte le informazioni su seguendo l’hashtag #hiLinkedInChallenge).
Come riciclare i contenuti social
Ho già raccontato in un altro video il processo che io seguo per riuscire a creare infiniti contenuti.
Adesso vediamo invece come poter utilizzare un singolo contenuto per utilizzarlo molte più volte, moltiplicarlo.
1. Moltiplica i contenuti
Prima di tutto parti sempre da un contenuto pillar, cioè da un contenuto piuttosto consistente.
Può essere ad esempio un articolo o un video.
Per realizzare uno di questi contenuti sicuramente dovrai fare uno studio e delle ricerche abbastanza approfondite. Non ha senso quindi limitarlo solo ad una pubblicazione.
Sfrutta l’argomento pillar per ricreare più contenuti. Non tutti hanno la voglia e il tempo di consumare un contenuto molto lungo.
Partendo da queste tipologie di contenuti, quello che puoi fare è realizzare, in una fase successiva e senza molto sforzo, dei post.
Ad esempio potresti prendere sia l’articolo che il video e dividerlo in piccole pillole.
Lo puoi realizzare molto più facilmente se viene pensato strategicamente in anticipo.
Ogni paragrafo di un articolo può diventare, ad esempio, un post o un carosello.
Ogni punto di un video può essere poi trasformato in un reel o in un tiktok con dei semplici tagli.
In questo modo, partendo da una singola piattaforma, hai la possibilità di usare lo stesso contenuto andando a pubblicare su social diversi, moltiplicando quindi l’argomento.
2. Trasforma il tuo contenuto in altri formati
Trasforma il tuo contenuto pillar in contenuti di altro tipo, andando a cambiare il formato del tuo contenuto.
Un video può essere tranquillamente trasformato in un articolo.
Se vuoi capire e imparare a creare contenuti in piena autonomia, iscriviti al mio webinar dopo spiegato passo passo tutta la mia strategia.
Nel video ti mostro alcuni tool, sono quelli che utilizzo per creare i miei contenuti e anche per quelli dei miei clienti.
I tool cambiano in continuazione. Se ti iscrivi ad App Sumo, ad esempio, potresti trovare gli ultimi lanciati sul mercato.
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- Velocizza il lavoro con i dettati
- Dictation.io
- Doc in Google Drive
- Vai live
- StreamYard
- YouTube
- TikTok
- Crea Lead Magnet
- Designrr
- IlovePDF
- Beacon
- Usa l’audio
- anchor
- Audacity
- GarageBand,
- ZenCastr
- Headiner
- Spotify
- Registra lo schermo
- Loom
- Berrycast
- Slide
- Canva
- Crello
- Slideshare
- Presentazioni Google Drive
- Text to video
- Invideo
- Lumen5
Altre idee?
Crea Finte chat
Ci sono dei programmi che possono simulare un WhatsApp oppure anche un botta e risposta via mail o messaggi live su Instagram o TikTok.
Cita i punti salienti del tuo contenuto pillar e dai un riferimento per poter approfondire l’argomento.
Rispondi alle domande sulle diverse piattaforme con i tuoi link
Cerca delle domande su Quora o su Medium dove puoi citare i tuoi contenuti come fonte per la risposta.
Puoi utilizzare terze parti come Repurpose per creare direttamente questi tutte le tue grafiche.
Crea eventi audio
Utilizza anche il formato audio che negli ultimi anni è diventato sempre più in auge.
Clubhouse probabilmente adesso non va più così tanto, ma puoi sfruttare il formato audio per creare podcast, delle pillole audio, oppure puoi creare degli eventi all’interno di LinkedIn o delle stanze all’interno di Facebook.
Insomma adesso non ti resta che andare a creare i tuoi contenuti o scrivermi se ti serve un aiuto.