Dopo Facebook, Twitter, Instagram, WhatsApp, Pinterest e pure Google, anche LinkedIn inizia a rilasciare la modalità scura, sia per desktop che per mobile.
Il rilascio della modalità sarà graduale per tutti i 774 milioni di utenti. Se ancora non hai questa opzione, prova a ricontrollare nei prossimi giorni.
Dark mode e benessere
La modalità dark non è un vezzo o una moda: ha delle motivazioni legate al benessere di chi trascorre molte ore davanti al pc.
Lo sfondo scuro infatti migliora la leggibilità dei nostri dispositivi anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Una recente ricerca americana ha infatti evidenziato come lavorare a lungo porta a disturbi del sonno.
Il dark mode va a contrastare e attenuare proprio i disturbi del sonno sempre più presenti nei soggetti, come noi, che passano parecchio tempo davanti agli apparati elettronici.
Luce blu e disturbi del sonno
Negli ultimi anni tutti gli apparati elettronici hanno adottato una luce blu per migliorare la visualizzazione dei display.
Ma cosa sarebbe questa luce blu?
Quando si parla di luce blu e dei suoi effetti dannosi, ci si riferisce alla luce emessa dai dispositivi LCD e LED (smartphone, tablet, TV e PC…). Questa luce blu ha una corta lunghezza d’onda e dunque una più elevata frequenza ed energia.
Questa luce blu, che non si percepisce ad occhio nudo tecnicamente, influisce però direttamente sulla melatonina, l’ormone che regola il nostro orologio biologico, e quindi l’alternanza sonno-veglia (ritmo circadiano), inibendone la produzione.
Questa luce blu, che non si percepisce ad occhio nudo tecnicamente, influisce però direttamente sulla melatonina, l’ormone che regola il nostro orologio biologico, e quindi l’alternanza sonno-veglia (ritmo circadiano), inibendone la produzione.
Perché si dovrebbe spegnere la tecnologia ore prima di andare a dormire
L’uso della tecnologia mobile prima di andare a letto è sconsigliato in quanto può interrompere il tuo sonno in diversi modi:
- La luce blu emessa dalla tecnologia inibisce la secrezione dell’ormone che induce il sonno, la melatonina, rendendo più difficile addormentarsi
- Lo scorrimento può essere stimolante, il che significa che sei meno rilassato
- Le persone possono essere assorbite e rimanere alzate oltre la loro solita ora in cui vanno a letto
Work life balance
Come sempre dunque la tecnologia ci aiuta e ci viene incontro ma siamo noi a dover capire come utilizzarla al meglio.
Impiegare meno tempo per eseguire un’attività non significa poi usare il tempo recuperato per riempirsi di ulteriore lavoro.
Work life balance prima di tutto: un giusto equilibrio tra vita e lavoro.
Come ripeto spesso: lavorare meglio per lavorare meno.
Come è possibile?
- Organizzare le attività
- Pianificare in anticipo
- Eliminare le distrazioni
- Smettere di lavorare sulle urgenze
- Selezionare le attività che (come dice il principio di Pareto), con il 20% del tempo portano all’80% del risultato
- Imparare a delegare
- Imparare a dire di No
Per una migliore gestione del tuo tempo puoi guardare questo video dove ho spiegato metodi e tool.
Come impostare il Dark Mode su LinkedIn
Ora che abbiamo capito perché conviene passare alla modalità scura di LinkedIn, vediamo come attivarla.
- Click sull’icona Me sulla barra di LinkedIn nella homepage.
- Seleziona Settings & Privacy dal menù a tendina.
- Sotto Account Preferences a sinistra, clicca su Display.
- Nella sezione Display, seleziona Change vicino a Dark Mode.
- Da qui puoi selezionare:
- Device setting: questa opzione è selezionata di default per coloro che hanno la dark mode abilitata sul loro device.
- Dark mode: per passare alla modalità dark.
- Light mode: per passare alla modalità chiara .