Il glossario del digital marketing e dei social media

Indice degli argomenti

Glossario di digital marketing

Quali sono le parole usate nel Web Marketing e nei Social Media che dovresti conoscere?

Non importa che tu sia un operatore del settore, o un semplice fruitore del servizio. Meglio capire cosa significano i vari termini usati.

Quindi formiamoci un nostro vocabolario!

Se ti interessa approfondire anche il vocabolario tipico di Instagram leggi questo articolo.

A  B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z

A—

Autoresponder o autorisponditore

L’autorisponditore è un software che risponde automaticamente alle mail. Può essere paragonato  alla tua segretaria telefonica, efficiente e precisa, che lavora per te 24h al giorno.

Ci metterai un po’ ad istruirla all’inizio, ma poi non potrai più farne a meno.

Alla base di un sistema di email marketing.

B —

Ban

La parola ban deriva dal verbo inglese to ban (forma contratta del verbo to banish) che significa “bandire”.

In italiano è tradotto con bando o interdizione.

Nel linguaggio web è diventato un neologismi ed è usato comunemente anche in italiano: bannare qualcuno significa vietare ad un determinato utente tramite (riconosciuto tramite il suo username, IP o l’indirizzo email)  l’accesso e/o l’interazione con altri.

Backlink

I backlink sono i link in ingresso: collegamenti ipertestuali che provengono da un sito web diverso dal nostro e portano alle nostre pagine.

Sono, in pratica, link che un sito web riceve da altri domini. Questo meccanismo è importante per la SEO e aiuta il posizionamento dei siti per Google.

Blog

Il blog è un particolare tipo di sito web, è un sito dinamico. Nasce un po’ come un diario online e come i vecchi diari cartacei è un raccoglitori di forme e formati web differenti: immagini, articoli, grafiche ecc.

Un blog è in continua evoluzione.

Un’altra caratteristica tipica del blog è la possibilità di interazione con gli utenti.

Buyer Persona (vedi anche User personas)

La Buyer persona è una schematizzazione del tuo cliente tipo.

ll primo passo, e forse la cosa più importante, quando si tratta di mettere insieme un efficace mix di contenuti è quello di capire chi è il tuo pubblico:
  • Con chi stai cercando di comunicare?
  • A chi ti rivolgi?

C —

Call to Action (CTA)

Chiamata all’azione. Il visitatore è invitato a fare qualche azione specifica:

  • cliccare un pulsante
  • lasciare i dati
  • scrivere un commento
  • acquistare un ebook

Chatbot (o Bot)

Il chatbot, comunemente chiamato bot, è un programma in grado di simulare una conversazione umana. Una volta impostate le istruzioni, è in grado di rispondere a delle domande preimpostate. Utilizza l’intelligenza artificiale.

Content curation

La content curation è la cura dei contenuti. Non si limita alla semplice ricondivisione di contenuti trovati sul web, ma alla ridefinizione e arricchimento di essi in modo che siano parte integrante della strategia scelta e del piano editoriale. Può essere il commenti di un articolo linkato, così come una infografica che riprenda un testo (dunque un formato differente).

Conversion Rate

Percentuale di utenti che hanno raggiunto un determinato obiettivo.

CPL

Cost per lead: costo sostenuto per ottenere un nuovo contatto. Per calcolarlo basta prendere il numero di lead ottenuti in un determinato lasso di tempo e dividerlo per le spese di marketing collegate per ottenere quell’acquisizione.
Ad esempio se per acquisire un lead hai speso 100 euro in un mese e hai ottenuto 10 lead, allora il CPL sarà di 10 euro.

CRO

Conversion Rate Optimization ottimizzazione del tasso di conversione.Copertura (Reach)
È il numero di persone che visualizzano i tuoi contenuti. Vedi anche Impression.

Customer journey

La Customer Journey non è altro che il “viaggio” compiuto dal tuo potenziale cliente, ovvero tutti i potenziali momenti in cui egli interagisce con il marchio o il servizio.

Quali sono i potenziali momenti o i “touch point” (i punti di contatto) in cui il cliente interagisce con te?
Tutte queste interazioni devono progettate per persuadere, influenzare e convertire il prospect e portarlo dall’essere uno sconosciuto a diventare un cliente.
Difficilmente una persona acquista immediatamente quando entra in contatto con un brand la prima volta.
Sono necessari almeno 7 punti di contatto.
Il percorso del cliente passa spesso dall’online all’offline e viceversa:
  1. l’utente cerca in rete le informazioni su ciò che intende acquistare e poi acquista in un negozio ;
  2. l’utente prova il prodotto in negozio (ad esempio un paio di scarpe) e poi lo acquista online;
  3. l’utente effettua le ricerche e conclude l’acquisto online, dopodiché ritira il prodotto in negozio (sempre più marchi si stanno muovendo in questa direzione).

Anche se i viaggi dei clienti possono variare notevolmente a seconda della tipologia di attività o settore, in genere si possono distinguere 5 passaggi principali:

  • Consapevolezza
  • Considerazione
  • Decisione
  • Conservazione
  • Sostegno
Customer Journey
Immagine @ NorthStudio

 

D —

Dominio

Il dominio è l’insegna, il nome che darai al tuo negozio. Vale la pena fare delle considerazioni prima di buttarsi con la prima idea che viene in mente.

E —

Engagement

Engagement è il coinvolgimento il numero di interazioni che le persone hanno con i tuoi contenuti (ad esempio: Mi piace, commenti, condivisioni, ecc.).

Engagement Rate

L’Engagement Rate è una metrica indispensabile da tenere sotto controllo per i social marketer. È dato dal rapporto tra Engagement e Impression.

L’engagement rate (tasso di coinvolgimento) è un indicatore di quanto siano stati coinvolti gli utenti che hanno visto i tuoi post. Analizza il tasso di coinvolgimento medio per capire se il tuo pubblico ha maggiori probabilità di interagire con post di foto, post di video o post di carosello.

F —

Feed

Il formato dei dati sui social media che fornisce agli utenti un flusso costante di aggiornamenti e informazioni.

Funnel

Letteralmente Funnel significa “imbuto“.

In pratica è il processo che segue una persona da “sconosciuto” a “cliente”, partendo dalla prima volta che entra in contatto con te sul web.

Dall’alto ci sono i visitatori, che sono il gruppo numericamente più folto, e dal basso escono quelli che hai trasformato in clienti. Migliore sarà il tuo funnel, più larga sarà la tua base (e quindi il tuo business)

funnel

 

H —

Hashtag

L’hashtag è un simbolo grafico, il cancelletto #, che permette ad alcuni siti Social (Twitter, Instagram, Facebook, Google+ …) di organizzare i contenuti. Graficamente la parola chiave della ricerca è preceduta dal simbolo del cancelletto (ad esempio: #socialmedia).

Questo permette all’utente di trovare tutti i contenuti (in gergo topic) pertinenti pubblicati in quel social media semplicemente cliccando sulla parola preceduta dal cancelletto.

Originariamente l’hashtag è stato introdotto da Twitter ma si è velocemente diffuso anche in altri social, non sempre come elemento di ricerca. A volte viene utilizzato dall’utente per identificare l’argomento del suo post.

Hosting

L’hosting è lo spazio dove andrai ad aprire il tuo “negozio”, ovvero il tuo sito o il tuo blog.

Come succede per i negozi reali, potrai usufruire dello spazio gratuito di qualcun altro (in pratica affittarlo e quindi sottostare alle regole del proprietario) oppure di comprarlo e quindi anche farne un po’ quello che meglio credi, “arredarlo” a piacimento.

— I —

Impression

Impression: numero di volte in cui il tuo contenuto, sia esso un post o una storia, è stato mostrato agli utenti.

Sebbene spesso impression e reach vengano confusi, le impression sono il numero totale di volte in cui i tuoi contenuti potrebbero essere stati visti. impression NON corrispondono al numero di utenti raggiunti:

  • se una persona scorre verso il basso il proprio feed e poi verso l’alto, le impression aumentano
  • se un utente visualizza da smartphone e da computer lo stesso post, vengono contate due impression.

Se le tue impression sono superiori alla tua reach, significa che il tuo pubblico sta visualizzando i tuoi contenuti più volte (anche su dispositivi diversi). Crea post con un elevato rapporto impression/reach per ottenere un indicatore della tipologia di post che performa meglio.

Differente da Reach.

L —

Landing Page

Letteralmente è una “pagina di atterraggio“, cioè una pagina dove il visitatore arriva attraverso un link o un click su un pulsante specifico e da lì non può fare altro che quello che viene indicato, ovvero una UNICA AZIONE (ad esempio: clicca qui, scarica il pdf, inserisci i dati…). Deve essere semplice e molto, molto chiara.

Spesso vengono usati degli elementi grafici che aiutano e indirizzano il visitatore: frecce colorate, bullet point, colori forti…

Esempio di landing page
Esempio di landing page

Lead

Utente che ha dimostrato un particolare interesse per il nostro business e ha fornito il suo contatto dandoci il permesso di comunicare con lui.

Like

Molti social network si basano sulla ricezione di “Mi piace”.
L’algoritmo premia queste interazioni e dimostrazione di interesse mostrando il contenuto con più like ad un numero maggiore di utenti.
Molto spesso il like è rappresentato dal simbolo del pollice.
Puoi lasciare un Like a un’immagine, un post o un articolo facendo clic sul pulsante Like in basso a sinistra dell’immagine stessa.

Lifetime Value (LTV)

È il valore prodotto dai clienti nel loro ciclo di vita all’interno del business, cioè la somma degl iacquisti totali effettuati da quando una persona diventa cliente a quando smette di comprare.
Facciamo un esempio.
Se hai un 20% di churn rate significa che ogni mese perdi il 20% degli utenti.
Quindi in 5 mesi i tuoi clienti saranno stati sostituiti completamente da nuovi clienti.
Questo significa che un cliente resta in media mesi.
Per calcolare il LTV devi prendere i revenue generati da questi clienti in 5 mesi e dividerli per il loro numero.
Esempio: nel mese di gennaio 2020 hai acquisito 20 nuovi clienti. Dopo 5 mesi questi 20 clienti hanno generato per il tuo business 50.000 euro. Il LTV sarà 50.000/20.

K —

Keywords

Le Keywords, ovvero parole chiave, sono le parole che utilizzano gli utenti per cercare informazioni, prodotti o servizi su internet. Sono importanti per essere trovati dai motori di ricerca, per il posizionamento google, per la SEO.

Key Performance Indicator (KPI)

Metriche che si usano per valutare le performance aziendali.

N—

Netiquette

NETIQUETTE è l’unione di due parole:

  • network: dall’inglese rete
  • étiquette: dal francese buona educazione

È il galateo di internet: un insieme di regole di comportamento e di buona educazione. È buona norma inserire una netiquette sui propri canali web e indicare le regole che si chiede agli utenti di rispettare. La netiquette è particolarmente importante nelle community e nei gruppi dove diverse persone interagiscono tra loro.

Cosa scrivere in un documento di Netiquette?

  • descrizione del gruppo
  • presentazione dell’amministratore e dei moderatori
  • chiedere una breve presentazione e dare indicazioni su come farlo
    • Ad esempio:
      • #Mi_Presento,
      • metti una foto con la descrizione,
      • inserisci i dati in un file
  • cosa non si può fare
    • Ad esempio:
      • no politica
      • no link
      • no calcio
      • no vendita
  • cosa succede se non si rispettano le regole
    • avvertimento
    • post cancellato
    • ban dal sito

R —

Reach

Reach (Copertura): il numero di persone che visualizzano (NON è detto che interagiscono con essi) i tuoi contenuti. Sono le persone che vedono scorrere il tuo post nel loro feed.

La copertura si riferisce al numero totale di persone che hanno visto il tuo annuncio o contenuto. Se 100 persone in totale hanno visto il tuo annuncio, significa che la copertura del tuo annuncio è 100.

La copertura indica quanti utenti unici vedono pubblicati ogni giorno i tuoi contenuti. Cerca di massimizzare questa metrica per aumentare la conoscenza e consapevolezza del marchio.

Vedi anche Impression.

S —

SEM

SEM è l’acronimo di Search Engine Marketing (conosciuto anche come search marketing) è un ramo del web marketing. Comprende tutte le attività che hanno come obiettivo quello di generare traffico qualificato verso un determinato sito web: campagne pubblicitarie, materiale da scaricare, lead generation…

Lo scopo è portare al sito, tramite i motori di ricerca, il maggior numero di visitatori realmente interessati ai suoi contenuti.

SEO

SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization,  cioè ottimizzazione per i motori di ricerca. Nel linguaggio di internet con il termine SEO di raggruppano tutte quelle attività che hanno come obiettivo quello di migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca (quali ad es. Google, Yahoo!, ecc.) in moda da poter migliorare (o mantenere) il posizionamento nelle pagine di risposta alle interrogazioni degli utenti del web.

Squeeze page

Pagina che “spreme” (i contatti). All’apparenza simile alla Landing Page, ha una sola funzione specifica: è una pagina cattura contatti.

Quindi deve essere il più pulita possibile. Non deve confondere le idee.

In pratica permette al visitatore solo due scelte:

  1. lascia i dati richiesti in cambio di qualcosa
  2. abbandona la pagina

T —

TAG

Il TAG è una parola chiave o un termine, associato a un’informazione (un’immagine, una mappa geografica, un post, un video clip …), che descrive l’oggetto e ne rende possibile la ricerca basata su parole chiave da parte dell’utente. Aiuta a caratterizzare e organizzare i contenuti.

— U —

Unique Value Proposition

La Unique Value Proposition è la promessa di valore che stai facendo ai tuoi utenti.

È una precisa dichiarazione che spiega come il tuo prodotto o servizio

  • risolve il  loro problemi o migliora la loro situazione (risoluzione del pain),
  • fornisce vantaggi specifici (punti di forza),
  • comunica loro il perché dovrebbero comprare da te e non dalla concorrenza (elemento differenziante)

Deve essere semplice da leggere e da comprendere.

User persona (vedi anche Buyer persona)

La user persona (o anche buyer persona, a seconda dei casi) è un avatar che nel marketing impersona il cliente tipo a cui ci rivolgiamo. Definirlo nelle caratteristiche fisiche, negli interessi e nelle abitudini ci aiuta a comunicare in maniera diretta e non impersonale.

— V —

Vanity Metrics

Cosa sono le Vanity Metrics?
La traduzione letterale significa “metriche di vanità”: è qualcosa che puoi misurare ma più dal punto di vista della vanità che del risultato.
In pratica sono dati che, anche se positivi, non necessariamente ci dicono che il nostro lavoro sul web sta andando bene.

 

Se vuoi scoprire anche il glossario tipico di Instagram, leggi questo articolo.

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