Hai mai notato che i contenuti pubblicati su LinkedIn si trovano anche all’interno della SERP?
I post o gli articoli di LinkedIn compaiono nella prima pagina di Google, in una posizione molto elevata, dove si trovano tutte quelle informazioni che non derivano da advertising, cioè da posizioni a pagamento.
Questo significa che anche se non possiedi un sito, un blog o anche un ulteriore posizione all’interno del web, LinkedIn è, quindi, strategico sia per il personal branding che per il brand della tua azienda o anche per farti trovare dai tuoi potenziali clienti le informazioni che tu stesso decidi di fornire.
Ho già spiegato in precedenza come funziona l’algoritmo di Linkedin, oggi mi voglio concentrare sui contenuti per capire come postare e quali contenuti pubblicare su LinkedIn.
Differenza c’è tra un articolo e un post
Prima di tutto facciamo la distinzione tra quelli che sono gli articoli e i post pubblicati su LinkedIn.
Linkedin Pulse: gli articoli su LinkedIn
Se non hai un sito o un blog, utilizzare gli articoli di LinkedIn può essere davvero molto interessante per il tuo personal branding o anche per raggiungere lo status di esperto.
Fino a poco tempo fa gli articoli erano quasi una piattaforma parallela LinkedIn stesso, LinkedIn Pulse e per accedere bisognava avere il profilo in inglese.
Adesso invece la piattaforma è cambiata e tutti i profili hanno lo possibilità di scrivere articoli su LinkedIn.
Quanti caratteri per un articolo LinkedIn
Gli articoli hanno a disposizione 40.000 caratteri, molti di più quindi rispetto ai post (prima erano solo 1300 caratteri).
All’interno dell’articolo si possono aggiungere:
- la formattazione
- titolo e sottotitoli (e quindi dividere un articolo di blog)
- dei link
- video
- immagini
Ti sembra tutto molto interessante?
Peccato però che allo stato attuale LinkedIn non privilegi particolarmente questa tipologia di contenuti.
Esistono dei piccoli trick, che magari andremo a vedere prossimamente, però se vuoi scrivere degli articoli ricordati di non aspettarti lo stesso risultato a livello di engagement.
Questo non significa assolutamente che bisogna trascurare gli articoli!
Come inserire un post su LinkedIn
Per pubblicare un post su LinkedIn, basta accedere al profilo e cliccare su “start a post” e si apre una schermata successiva.
Per pubblicare un post è sufficiente iniziare a digitare normalmente.
All’interno dei post attualmente non è possibile utilizzare una formattazione, cioè non si può utilizzare grassetto, corsivo o altro.
L’unica cosa che si può fare è utilizzare il maiuscolo e gli spazi. Ricorda infatti un muro di testo (un testo compatto senza spazi o pause) è davvero sempre molto fastidioso visivamente e richiede uno sforzo cognitivo importante.
Se ti interessano delle idee per i tuoi contenuti di LinkedIn le puoi trovare in questo articolo.
Che tipo di post su LinkedIn
Nella parte inferiore si trovano diverse icone che corrispondono ai diversi post che si possono pubblicare.
Oltre al semplice testo, infatti al post si possono aggiungere:
- aggiungere un’immagine o una fotografia
- un video, un documento
- ricerca di una personale
- celebrare un’occasione
- poll, un sondaggio
Quanti caratteri per un post LinkedIn: novità
Fino a qualche giorno fa, due settimane fa per l’esattezza, si avevano a disposizione per la scrittura di un post fino a 1300 caratteri.
Adesso invece la lunghezza dei post è stato estesa, è possibile utilizzare fino a 3000 caratteri.
Attenzione però: se utilizzi delle emoji o se delle righe vuote, esse non vengono conteggiate come un solo carattere ma vengono conteggiati come due caratteri. Questo non dovrebbe fare grossa differenza nella scrittura dei tuoi post!
Post lunghi o post corti su LinkedIn?
Vale la pena scrivere un post molto lungo o vale la pena scrivere un post corto? Questa è una domanda che mi viene fatta molto spesso durante le sessioni di di LinkedIn coaching.
La risposta è… Dipende.
Non c’è una risposta assoluta, l’importante è dare la risposta che si aspettano i tuoi lettori!
Se la risposta, è una risposta secca, allora è sufficiente anche la lunghezza di un Tweet, un tweet originale, cioè 140 caratteri, forse anche meno.
Se invece c’è la necessità di una spiegazione molto più approfondita (questo non significa andare ad aggiungere concetti solo per allungare il “brodo”) allora hai a disposizione tutti i 3000 caratteri.
Hashtag nei post di Linkedin
In fondo al post, ce lo suggerisce direttamente LinkedIn, ricordati di aggiungere degli hashtag e utilizzare una strategia di hashtag per il tuo brand, o personal brand.
Massimo 5 hashtag, divisi tra quelli per il brand e quelli che identificano l’argomento.
La strategia di Hashtag su LinkedIn può darti buoni risultati in termini di pubblico target da raggiungere.
Video su LinkedIn
La seconda tipologia di post che possono essere pubblicati su LinkedIn sono i video.
Quando parlo di video da inserire all’interno di LinkedIn, intendo video nativi, cioè significa che video che sono essere caricati sulla piattaforma stessa, quindi non link a una piattaforma esterna, che sia YouTube o Vimeo o una qualsiasi altra piattaforma.
Per essere inseriti nativamente su LinkedIn i video devono avere una lunghezza massima di 10 minuti.
Una volta cliccato su “done” posso andare sulla matita e modificare alcune informazioni.
Scorrendo verso il basso, posso scegliere
- un’immagine di copertina
- caricare un file con i sottotitoli
Ricordiamoci infatti che molte persone che accedono a LinkedIn non hanno il volume acceso e, magari, se sono in ufficio, preferiscono leggere i sottotitoli piuttosto che ascoltare il video con la voce.
Una volta terminato faccio “done” si possono inserire come un qualsiasi altro post delle informazioni aggiuntive che incuriosiscono la persona che sta scorrendo proprio feed, e voglia andare ad approfondire il contenuto del video stesso.
I video in questo momento performano davvero molto bene.
Ovviamente devono essere inseriti all’interno di una strategia.
Chi può vedere i post di LinkedIn
Nella parte superiore del post, si può selezionare chi potrà accedere al contenuto:
- anyone, cioè tutti possono vedere il mio contenuto,
- condividere direttamente con il profilo Twitter
- visibile solo alle persone direttamente in contatto
- condivisione all’interno di un gruppo di cui si fa parte
Mi basta selezionare uno di questi per poi fare “save” ed ecco qui che è cambiata la privacy del mio post.
Documenti PDF su LinkedIn
La terza tipologia di contenuto che puoi pubblicare su LinkedIn sono i documenti, e per documenti si intendono i PDF.
Caratteristiche dei documenti su LinkedIn
- La dimensione del file non può superare i 100 MB e le 300 pagine.
- Sono supportati i seguenti tipi di file: PPT, PPTX, DOC, DOCX e PDF.
Puoi modificare la descrizione del tuo documento o rimuovere il post dopo che è stato caricato, ma non puoi cambiare o modificare il documento nel post.
Come scaricare i pdf da LinkedIn
I PDF su LinkedIn possono essere scaricati da tutti gli utenti che hanno accesso al post.
Per scaricare i PDF è sufficiente aprire il post completamente e cliccare sull’icona in alto a destra
Questa è un’azione che poche persone conoscono, quindi conviene ricordarlo all’interno del post stesso.
Trick per le immagini su LinkedIn
Nel caso che nel post tu voglia inserire un’immagine, quindi un JPEG o PNG, ti consiglio di trasformarlo prima di tutto in pdf e poi inserirlo proprio come se fosse un documento.
È un piccolo trick che vi aiuterà a raggiungere molte più persone!
Come aggiungere un documento su LinkedIn
Per aggiungere un documento
- clicco su “add document”
- seleziono il file da Dropbox, da Google Drive o direttamente dal computer
- clicco su “Open”
Qualsiasi PDF inserito all’interno dei post può essere scaricato da tutti gli utenti andando semplicemente ad aprirlo, cliccando sull’icona in cima, in alto a destra.
Non tutti ancora conoscono questa possibilità, quindi conviene all’interno del post stesso ricordarlo al vostro lettore.
Posso aggiungere anche una descrizione.
Sondaggi su LinkedIn
Ultima tipologia di contenuti che puoi utilizzare su LinkedIn sono i sondaggi, ovvero i poll.
- Scrivi la domanda del tuo sondaggio
- aggiungi le risposte
- aggiungi le opzioni
- sceglie la durata, da un giorno fino a due settimane, del sondaggio
- clicca su “done”
Posso aggiungere, come abbiamo visto anche in precedenza, anche qui
– una frase introduttiva o comunque qualche spiegazione in più,
– gli hashtag in fondo al post
Quante volte pubblicare su LinkedIn
Indicativamente non ti conviene pubblicare più di due o tre volte a settimana su LinkedIn. Ho usato i dati di Shield per saperlo, guarda qui il video per capire quanti post pubblicare su LinkedIn,
Se vuoi definire una strategia di contenuti, contattami: